Palermo ‘riscopre’ la Festa dei morti. Torna nel capoluogo siciliano ‘Notte di Zucchero, festa di morti, pupi e grattugie’, l’iniziativa nata da un’idea dell’attrice palermitana Giusi Cataldo e promossa dal Comune di Palermo. E dopo le due fortunate edizioni del passato, quella del 2013, che ha portato ai Cantieri culturali alla Zisa 30mila visitatori in tre giorni, e quella dell’anno scorso al Teatro Biondo, che ha registrato l’affluenza di migliaia di partecipanti in un’unica giornata, la kermesse punta a bissare il successo di pubblico in un’intera giornata dedicata alla tradizione con laboratori per bambini e performance teatrali.
“Con questa manifestazione si rinnova una delle tradizioni più antiche e più caratteristiche della nostra città – spiegano il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore comunale alla Cultura, Andrea Cusumano -, una tradizione che, a dispetto della ‘concorrenza’ di altre manifestazioni e festeggiamenti che non hanno legami con la nostra storia, a Palermo continua a essere forte e particolarmente sentita tanto sul piano religioso quanto sul piano della socialità“. Ad ospitare la kermesse è il teatro Politeama, dove a partire dalle 10 di martedì prossimo i più piccoli potranno scatenarsi in una serie di appuntamenti pensati proprio per loro. Dalle 10 alle 19 Notte di Zucchero è dedicata proprio ai bimbi: una giornata di laboratori, letture e intrattenimento nella Sala degli Specchi del Teatro, organizzata da BabyPlanner.it, che attraverso il recupero della memoria storica e dei ricordi, hanno l’intento di riportare alla luce la storia e la tradizione della Festa dei Morti.
Le attività destinate ai piccoli si svolgeranno durante l’arco dell’intera giornata dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 e grazie ai laboratori i bambini potranno produrre lavoretti, dai pupi di zucchero e quelli di sale ai tradizionali cesti, da riportare con loro. In programma anche dei momenti narrativi (con le letture di ‘Filastrocche della notte’ di e con Angelica Termini e ‘Casca il mondo’ di Nadia Terranova con Sebastiana Erìu), un laboratorio creativo gratuito che vedrà la creazione di un’installazione di grattugie a cura di Antonietta Filangeri, il laboratorio di educazione al buonumore a cura dei clown dell’associazione di volontariato Viviamo in Positivo e una speciale raccolta di giocattoli: lo ‘ZainoCasa’, la ‘scultura di stoffa’ del giovane artista palermitano Paolo Roberto D’Alia, conterrà i giochi di chiunque volesse donarli, che saranno poi donati a Onlus, Ospedali e Case Famiglia.
“L’iniziativa ha il preciso intento di contribuire a tenere viva la Festa dei Morti nella nostra città – spiega Giusi Cataldo, direttore artistico di Notte di Zucchero – attraverso il coinvolgimento dei più piccoli così come del pubblico più adulto, in attività trasversali in grado di proporre un versante più giocoso e uno più culturale, così com’è la Festa“. Dalle 20 alle 23, con ingresso gratuito, spazio alle performance, in ogni angolo del Teatro, di numerosi attori, che reciteranno sulla base di testi, molti dei quali scritti appositamente per Notte di Zucchero. Nel teatro si aggireranno i ‘Morti di Zucchero’ che aiuteranno il pubblico a individuare gli spazi del teatro in cui in simultanea si svolgeranno le performance. In programma anche la lettura di alcuni passaggi di Giuseppe Pitrè dedicati alla Festa dei Morti, particolari Percorsi dei sensi legati alla memoria, la proiezione del documentario ‘Quando ero piccolo’, a cura di Giusi Cataldo, testimonianze e memorie dei palermitani sulla Festa dei Morti. Laboratori, performance teatrali, letture, ma anche musica e danza per una giornata all’insegna della tradizione.
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