Inquinamento in aumento in Cina, nel nordest: si sono raggiunti i livelli di guardia, con la visibilità che in diverse aree di Pechino e’ scesa sotto i 500 metri, mentre la concentrazione di particelle pm 2.5 ha registrato un picco di 339 nelle ultime 48 ore. Ricomparse quindi le mascherine nella Capitale, ma anche a Tianjin e nelle province di Liaoning e Shandong. Le autorita’ hanno confermato l’allerta “gialla” e l’ufficio meteo locale ha invitato a ridurre il piu’ possibile le attivita’ all’esterno. La pioggia e il freddo dovrebbero ripulire l’aria nel weekend.
Malgrado gli sforzi per ridurre lo smog, Pechino ha registrato nel 2015 solo 186 giorni in linea con gli standard internazionali e 46 giorni “pessimi”. Decine di migliaia le industrie intorno alla capitale e in Hebei, Henan, Shanxi, Shandong, Mongolia interna e Tianjin: quando furono bloccate del tutto o in parte nel settembre 2015, si toccarono livelli di qualità dell’aria eccellenti, i migliori dal 2012, da quando ebbero inizio le rilevazioni.