Un ‘re’ della dieta mediterranea con tanti benefici per la salute. “L’olio extravergine d’oliva aiuta a combattere il colesterolo, ha proprietà antiossidanti, aiuta a prevenire tumori e patologie legate alla vista proteggono la pelle“. Ad analizzare per l’Adnkronos salute le proprietà benefiche di questo olio è Sonia Bolognesi, biologa nutrizionista collaboratrice dello Studio Abr, che stila anche un elenco in nove punti sull’utilità di portare in tavola questo alimento. “Si ottiene per pressione e filtrazione e le sue caratteristiche chimico-fisiche derivano dalla tipologia di olive, dal tempo di maturazione di queste, dal tempo di raccolta e dal tempo di lavorazione. Dal punto di vista nutrizionale, l’olio extra vergine d’oliva apporta molteplici benefici per la salute umana, in quanto possiede un rapporto ottimale tra acidi grassi essenziali omega-6 e omega-3. Di conseguenza gli eicosanoidi derivati dalle due molecole iniziali sono bilanciati negli effetti proinfiammatori e antinfiammatori“. Proprio gli omega-6 “sono gli acidi grassi più importanti nella regolazione del colesterolo Ldl“, ricorda Bolognesi. Gli omega-3, invece, “sono importanti per la salute dei vasi sanguigni e funzionano da regolatori delle pulsazioni cardiache (anti-aritmico)“. Nell’extravergine ci sono poi preziosi micronutrienti: lo squalene, un intermedio della biosintesi del colesterolo, che “regola il processo di assorbimento, di sintesi, di esterificazione e di eliminazione del colesterolo. Ha inoltre un’attività antiossidante simile a quella degli trans retinoli“. E i carotenoidi, “una classe di pigmenti organici con proprietà antiossidanti: svolgono azione protettiva nei confronti della malattie cronico degenerative come i tumori, proteggono la pelle, rallentano l’invecchiamento cutaneo, prevengono le patologie legate alla vista. Nell’olio – spiega l’esperta – sono contenuti i seguenti carotenoidi: Luteina, Violaxantina, Neoxantina, beta carotene, beta cripto xantina e Luteoxantina“. Nell”oro liquido’ troviamo poi altri potenti antiossidanti, i tocoferoli. L’alfa tocoferolo è noto come vitamina E: rallenta l’invecchiamento, potenzia il sistema immunitario ed è un alleato nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. I fitosteroli “svolgono un’azione ipocolesterolemizzante; sono antagonisti nell’assorbimento del colesterolo e aiutano a contrastare le malattie coronariche. Devono essere introdotti attraverso la dieta, in quanto l’organismo umano non possiede il corredo enzimatico atto a sintetizzarli“. Polifenoli, bio fenoli e fenoli sono potenti antiossidanti, con azione prevalentemente anti-infiammatoria. “Numerosi studi scientifici inoltre hanno dimostrato gli effetti positivi dell’olio extra vergine d’oliva nei confronti dell’ossidazione dell’Ldl e dei livelli del colesterolo Hdl nel sangue. E’ stato osservato, nello specifico, che i livelli di Hdl (lipoproteine ad alta densità) aumentavano proporzionalmente alla quantità dei polifenoli presenti nell’olio extra vergine d’oliva“. Perché quindi consumare regolarmente olio extravergine in un regime alimentare equilibrato e vario? “Ecco nove motivi per farlo: aiuta a mantenere nel range ritenuto fisiologico i valori lipidici nel sangue; è fonte di acidi grassi essenziali; grazie ai polifenoli presenti, aiuta a prevenire il picco glicemico post prandiale, agendo sull’alfa amilasi (rallentandola), di conseguenza l’insulina sarà secreta in maniera minore; è un alleato nella prevenzione di malattie cronico degenerative come i tumori“. E ancora: “Fa bene alla pelle e ai capelli. Combatte lo stress ossidativo e la formazione dei radicali liberi, grazie al contenuto di antiossidanti. Essendo di natura lipidica, le vitamine liposolubili presenti nel cibo sono facilmente più assimilabili e biodisponibili. Rende più appetibile il piatto, esaltandone le qualità organolettiche. Infine – conclude Bolognesi – è buono“. (AdnKronos)