Le olive sono i frutti degli alberi d’ulivo (Olea europea), appartenenti alla famiglia delle Oleaceae, originari del bacino del Mediterraneo… piccole prelibatezze ricche di virtù benefiche.
Prima di descriverle, è d’obbligo un breve excursus storico sull’olio d’oliva, da tempi immemori simbolo di spiritualità e sacralità, fertilità e rinascita, resistenza alle ingiurie del tempo, simbolo di pace e di amore. Nell’Antica Grecia agli Ateniesi vincitori venivano offerti una corona d’ulivo ed un’ampolla d’olio; mentre gli Antichi Romani ne intrecciavano i ramoscelli per farne corone con cui premiare i cittadini più valorosi. La cultura dell’olio d’oliva è giunta sino a noi attraverso il Medioevo, ad opera di alcuni ordini religiosi tra cui i Benedettini e i Cistercensi.
Tornando alle olive, esse, dal basso indice glicemico, contrastano i radicali liberi, prevenendo la degenerazione dei tessuti, lo stress ossidativo cellulare, l’invecchiamento, specie quello della pelle, pertanto sono consigliate in caso di cedimenti e smagliature. Le olive abbassano la pressione sanguigna, riducono i livelli di colesterolo cattivo, innalzando quello buono, diminuiscono il rischio di placche aterosclerotiche e, in genere, prevengono le malattie cardiovascolari.
Inoltre migliorano la digestione, rafforzano il sistema immunitario, hanno azione antinfiammatoria, con proprietà analgesiche simili all’ibuprofene, utilizzato per lenire i dolori osteoarticolari. Antitumorali (specie nei casi di cancro al colon), depurative, promuovono la motilità intestinale, rimuovono le tossine accumulate nell’organismo. Sazianti, favoriscono la perdita di peso, migliorano la visione notturna, si rivelano efficaci nella prevenzione della degenerazione maculare, nei casi di glaucoma e cataratta, contrastano l’anemia, hanno effetto energizzante.