La presidente della Camera, Laura Boldrini, ha ricevuto questa mattina a Montecitorio il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-Moon. Al centro del colloquio i temi del cambiamento climatico, la crisi dei rifugiati e la scelta che proprio in queste ore le Nazioni Unite stanno facendo sul successore di Ban Ki-moon. ”La questione del cambiamento climatico è in cima alle mie priorità”, ha detto la presidente della Camera: ”Il governo ha già sottoscritto l’accordo di Parigi e ora stiamo aspettando il testo per inviarlo in commissione e poi concludere con il dibattito in assemblea“. Boldrini ha condiviso l’auspicio del Segretario Generale che l’Italia approvi l’intesa in tempo utile per il vertice di Marrakech, in programma a novembre. Quanto alla nomina di Antonio Guterres al vertice delle Nazioni Unite, Boldrini ha ricordato di aver lavorato a lungo all’Unhcr, di cui Guterres è stato Alto Commissario per 10 anni: ”Sono dunque più che felice del fatto che sia stato scelto. Inoltre si dimostra che quando il metodo di selezione è trasparente – come l’Onu ha fatto procedendo ad audizioni pubbliche dei candidati – si ha la possibilità di risolvere i problemi e scegliere i più capaci“.
“Avendo lavorato con lui -ha aggiunto- sono certa che farà molto bene. Anche perché il tema delle migrazioni è oggi, assieme al cambiamento climatico, una delle questioni-chiave a livello globale. Avere al vertice dell’Onu chi se ne è occupato a lungo è la garanzia che ne farà asse portante del suo impegno come Segretario Generale”. Boldrini ha inoltre ricordato a Ban Ki Moon il numero drammaticamente alto dei migranti che continuano a morire nel Mar Mediterraneo e gli ostacoli creati dalla decisone di numerosi Paesi dell’Ue di rifiutare la ricollocazione dei richiedenti asilo proposta dalla Commissione Europea. ”Su questi temi, così come sulle politiche economiche e sociali – ha sottolineato – è urgente che l’Europa cambi profondamente e si mostri capace di indicare le soluzioni ai cittadini che invece oggi vedono l’Unione come un problema’‘.
Al termine del colloquio, la presidente ha accompagnato il Segretario Generale dell’Onu in una breve visita prima alla Sala della Lupa – per illustrargli la mostra allestita in occasione dei 70 anni del voto femminile – e poi nella ”Sala delle Donne”, che celebra le prime presenze femminili nella storia della Repubblica. Qui Ban Ki Moon ha avuto un incontro fuori programma con gli studenti di un istituto superiore di Nettuno, oggi in visita a Montecitorio.
