Uno studio sulla creazione di “isole” in grado di gestire autonomamente la produzione di energia per garantire il soddisfacimento locale è stato pubblicato sulla rivista internazionale “Scientific Report” del gruppo editoriale Nature. La ricerca e’ stata sviluppata dal professor Alfonso Damiano, docente di Energetica elettrica all’Universita’ di Cagliari, all’interno di un gruppo multidisciplinare europeo composto da Mario Mureddu e da Meyer Ortmanns della Jacobs University Bremen (Germania), dai professori Guido Caldarelli (Institute for Advanced Studies Imt) e Antonio Scala (Isc-Cnr UoS La Sapienza di Roma).
“Questo risultato, ottenuto grazie all’utilizzo delle nuove teorie per lo studio di sistemi complessi – spiega Damiano – supera l’impostazione classica che individuava nell’interconnessione l’unico strumento per garantire la sicurezza del sistema elettrico europeo e costituisce un risultato fondamentale per lo sviluppo dei nuovi paradigmi energetici basati sulle reti intelligenti“. Pertanto lo sviluppo diffuso delle reti intelligenti capaci di trasformarsi in isole energetiche in cui la produzione e il consumo si bilanciano istantaneamente consente sia l’aumento dell’efficienza del sistema energetico elettrico sia la sua affidabilita’ consentendo l’aumento progressivo delle fonti energetiche rinnovabili per il raggiungimento degli obiettivi comunitari. Il progetto e’ stato sviluppato nell’ambito di progetti finanziati dai ministeri della Ricerca italiani e tedeschi. In particolare, l’attivita’ si inserisce nel Progetto di interesse strategico Cnr Crisis Lab.