L’obesità nuoce solo alla salute ed anche all’ambiente: i ricercatori italiani hanno dimostrato che il “cibo sprecato” (l’eccesso consumato dagli italiani sovrappeso e obesi) ammonta a oltre due miliardi di chili. La ricerca coordinata da Mauro Serafini del Consiglio per la ricerca in Agricoltura e Analisi dell’economia agraria, è stata pubblicata sulla rivista Frontiers in Nutritional Immunology. Il team ha sviluppato un indice utilizzato per calcolare i chili di cibo in eccesso consumati e corrispondenti al grasso in eccesso di una persona con problemi di sovrappeso o obesità, ed il conseguente impatto sull’ambiente. “Abbiamo espresso la quantita’ di cibo responsabile del loro sovrappeso: 63,1 kg di cibo di troppo per ogni individuo sovrappeso e 127,2 kg per ogni obeso (5710 kg per l’intero campione),” spiega Serafini all’ANSA. Lo spreco di cibo complessivo per l’Italia (sovrappeso e obesi) è risultato essere di 2.081 milioni di chili, al quale corrisponde un consumo di acqua pari al 13% del volume del Lago di Garda, una quantità di emissioni di CO2 pari all’11,8% delle emissioni causate dalla produzione agricola in Italia e un consumo di terreno pari al 73% della superficie di Asia ed Africa.