Sanofi Genzyme, #MaketoCare: 13 idee hi-tech per aiutare chi vive la disabilità

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Oggi la disabilità si può affrontare con soluzioni innovative e accessibili a tutti, anche sfruttando le nuove tecnologie. Lo sanno bene gli oltre 100 makers che hanno risposto alla “chiamata” di Maker Faire Rome – The European Edition proponendo soluzioni in area healthcare & wellness.

Tredici sono i finalisti selezionati per la fase conclusiva di #MaketoCare, il contest promosso da Sanofi Genzyme, divisione di Sanofi specializzata in malattie rare, sclerosi multipla, oncologia e immunologia, e realizzato in collaborazione con la Maker Faire Rome e il consorzio ASTER, Società della Regione Emilia-Romagna per la ricerca e l’innovazione.

La serata di premiazione si tiene mercoledì 12 ottobre, alle ore 18, al Tempio di Adriano a Roma.

Obiettivo del contest? Trovare idee concrete per migliorare la vita quotidiana e la salute delle persone che vivono ogni giorno la disabilità, intesa come diminuzione marcata della qualità di vita a causa di patologie o eventi traumatici. Come? Grazie al contributo di makers, appassionati e innovatori che sappiano cogliere un bisogno concreto legato alla quotidianità dei pazienti, dei loro familiari o di chi li assiste, mettendo in gioco la propria creatività e proponendo soluzioni in grado di rispondere alle difficoltà di tutti i giorni.

I finalisti saranno giudicati dal Comitato di Valutazione di #MaketoCare, presieduto da Giuseppe Novelli, Rettore dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, e composto da: Laura Bianconi, XII Commissione – Igiene e Sanità – del Senato; Paola Binetti, XII Commissione – Affari Sociali – della Camera; Paolo Bonaretti, Direttore di ASTER; Antonella Cimaglia, Vicepresidente di UNIAMO; Bruno Dallapiccola, Direttore Scientifico Ospedale Pediatrico Bambin Gesù; Maurizio Decastri, Professore di Economia Aziendale, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”; Federica Draghi, Direttore Genextra; Fabio Gorrasi, papà e maker; Bruno Lenzi, Co-fondatore di Open Biomedical Initiative; Stefano Maffei, Direttore di Polifactory, il makerspace del Politecnico di Milano; Andrea Piccaluga, Professore Innovation Management, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Presidente NETVAL; Zoe Romano, blogger e co-fondatrice di WeMake.

Ecco i 13 finalisti, ognuno dei quali potrà contare sul supporto di ambasciatori d’eccezione, come influencer, blogger, docenti, esperti del mondo della rete e delle nuove tecnologie:

  • Fabrizio Alessio – TooWheels
  • Luigi Battista – PD-WATCH
  • Nicholas Caporusso, Gianluca Lattanzi (Intact Healthcare)- dbGLOVE
  • Luca Enei, Nicola Gencarelli (Fondazione ASPHI Onlus)- Click4all
  • Alessandra Farris, Giorgia Ambu, Antonio Pinese, Riccardo Arciulo, Leonardo Buffetti (IntendiMe Srl)- INTENDIME
  • Luca Giuliani, Luca Brayda, Francesco Diotalevi (Istituto Italiano di Tecnologia)- GLASSENSE
  • Irene Lanza, Marco Manca, Henrik Kjeldsen – SoundSight Training
  • Davide Marin (Lumi Industries) – MOLBED
  • Opendot e Fondazione TOG – UNICO, The other design
  • Valerio Monticelli – Cucina modulare
  • Fortunato Domenico Nocera – DISABILITY MOUSE
  • Francesco Pezzuoli, Dario Corona, Simonetta Boria, Simone Sileoni (Limix Srl) – Talking Hands
  • Luca Randazzo, Chiara Randazzo – Hubotics, Robotics for Human Beings

Ai primi due progetti classificati un viaggio in Silicon Valley e la possibilità di visitare alcune realtà nel cuore pulsante dell’innovazione: aziende già affermate nella prototipazione rapida e produzione di stampanti 3D, oppure startup innovative che operano in ambito di salute e benessere.

Si può partecipare alla serata del 12 ottobre iscrivendosi online. Tutte le informazioni utili sul sito http://maketocare.makerfairerome.eu/it/. La partecipazione è gratuita fino a esaurimento posti. Potrà accedere solo chi si è registrato preventivamente.

È possibile seguire l’evento in live streaming sulla pagina Facebook di Sanofi Italia e sui social con #MaketoCare.

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