Lunedi’ 17 ottobre sara’ presentato per la prima volta negli Usa il progetto Human Technopole, durante l’evento annuale di ISSNAF, la Fondazione degli uomini e donne di scienza italiani in Usa e Canada, in programma all’Ambasciata Italiana di Washington il 17 e 18 ottobre, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. La fondazione ISSNAF premiera’ i 5 giovani scienziati italiani che si sono distinti nei centri di ricerca e nelle universita’ degli Stati Uniti e del Canada lavorando su leucemie, bioscienze e scienze cognitive, ingegneria, matematica e fisica, scienze ambientali, astrofisica e chimica. Inoltre il dantista Giuseppe Mazzotta, Sterling Professor alla Yale University, sara’ omaggiato con il prestigioso ISSNAF Life Achievement Award. Il tema dell’evento e’ quello dell’innovazione attraverso la scienza che verra’ affrontato attraverso una serie di dibattiti fra esponenti di primo piano del mondo della scienza e del mondo dell’impresa. Molto atteso quello di Roberto Cingolani, direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) che presentera’ “Il modello IIT e lo Human Technopole”, illustrando per la prima volta negli Stati Uniti il polo della ricerca che sorgera’ sui terreni dell’Expo di Milano. Nel corso dell’annual event sara’ assegnato anche il 3? Premio Cav. Lav. Fulvio Bracco – Innovazione nell’Imaging Diagnostico.
I 15 giovani finalisti dei 5 premi annuali di ISSNAF presenteranno le ricerche che li hanno posti sotto i riflettori della comunita’ scientifica. Si tratta di personalita’ del calibro di Francesca Civano e Nico Cappelluti, che dagli USA osservano i buchi neri lavorando spalla a spalla con la NASA. Poi ci sono le finestre ultra-isolanti del foggiano-canadese Umberto Berardi, i robot spaziali di Marco Pavone, direttore dell’Autonomous Systems Laboratory alla Stanford University, fino a Marta Pallotto, neurobiologa marchigiana nel Meryland che studia i neuroni capaci di rigenerarsi.
– “Nella scienza i confini non hanno futuro, e le reti di collaborazione, di cui ISSNAF e’ un esempio, sono infrastrutture immateriali che sempre piu’ rappresentano un valore aggiunto – dichiara il presidente della fondazione Vito M. Campese -. Ringrazio l’Ambasciata italiana a Washington che ci ospita per il terzo anno consecutivo, e tutti gli ospiti che ci onorano della loro presenza. Ci fa particolare piacere poter dare spazio a Human Technopole, che ISSNAF considera un ottimo progetto, che puo’ offrire anche alla comunita’ scientifica italiana in Nord America interessanti opportunita’ di collaborazione”. Il rettore dell’Universita’ di Pavia Fabio Rugge partecipera’ in rappresentanza della CRUI, la conferenza dei rettori, “per sottolineare un nuovo interesse e una differente prospettiva sul fenomento del “brain drain” italiano, nella speranza di trasformarlo in un ponte che unisce Italia e Usa nelle due direzioni”.
L’appuntamento e’ all’Ambasciata Italiana a Washington. Lunedi’ 17 ottobre si comincia alle 14.15 con il saluto dell’ambasciatore Armando Varricchio. Monica Veronesi, executive director ISSNAF, introduce i lavori e lancia l’intervento in video di Diana Bracco, presidente di Alisei, sul tema del Cluster Nazionale Scienze della Vita. Il primo panel “Investire in Italia oggi: opportunita’ per la ricerca”, moderato dalla giornalista Maria Teresa Cometto, mette a confronto Marco Simoni, consulente economico del Presidente del consiglio Matteo Renzi, Roberto Cingolani, direttore scientifico del’Istituto Italiano di Tecnologia, e il Rettore dell’Universita’ di Pavia Fabio Rugge. Seguira’ una tavola rotonda con domande e risposte con i tre relatori e Maurizio Vecchione, vice presidente di Global Good & Research – Intellectual Ventures. Alle 16.30 il secondo panel “Fare leva sulla ricerca per cambiare la vita quotidiana delle persone”, moderato dall’avvocato Fulvia Astolfi, partner di Hogan Lovells, ha per protagonisti Agostino Santoni, managing director di Cisco Italia, il direttore tecnologia innovazione e ricerca di IBM Italia Fabrizio Renzi e il CEO di Bristol Meyers Squibb Giovanni Caforio. Seguira’ una discussione a cui prendera’ parte anche Paolo Sassone Corsi, direttore del Center for Epigenetics and Metabolism School of Medicineat UCI. E’ poi prevista la consegna del premio Progetto Diventero’ a cura di Bracco Foundation. Alle 18.25 la consegna al professor Giuseppe Mazzotta del 2016 ISSNAF Lifetime Achievement Award.
La seconda giornata, martedi’ 18 ottobre, e’ dedicata alle premiazioni dei giovani talenti della ricerca. Si parte alle 8.30 con l’introduzione del presidente di ISSNAF Vito M. Campese. A seguire presentano la propria ricerca i 15 finalisti, 3 per ognuno dei 5 premi: Paola Campese Award for Research on Leukemia, ISSNAF Young Investigator Award – Environmental Sciences, Astrophysics and Chemistry, Hogan Lovells Award for Medicine Biosciences?and Cognitive Science, Annamaria Molteni Award for Mathematics and Physics e Franco Strazzabosco Award for Young Engineers. La cerimonia di premiazione ha inizio alle 12.30, con l’ambasciatore Armando Varricchio a consegnare i riconoscimenti. Dopo le conclusioni a cura di Vito M. Campese e il pranzo, i giovani ricercatori incontrano aziende e centri di ricerca durante il Career Symposium.