Terremoto Centro Italia – Proseguono le verifiche di agibilità sugli edifici privati. Nella giornata di oggi sono 119 le squadre di tecnici abilitati Aedes (Agibilità e danno nell’emergenza sismica) e di esperti impegnate nelle verifiche di agibilità post-sismica.
Sono finora 20729 le schede di valutazione compilate e acquisite che indicano 10155 edifici dichiarati agibili (circa il 49%) e 1200 che, pur non essendo danneggiati, risultano inagibili per rischio esterno. Sono 6223, invece, gli esiti di inagibilità (oltre il 30%) mentre 3151 sono gli immobili temporaneamente o parzialmente inagibili.
In particolare, nella Regione Abruzzo sono 3342 le schede di valutazione compilate e acquisite che indicano 2151 edifici dichiarati agibili (oltre il 64%) e 107 che, pur non essendo danneggiati, risultano inagibili per rischio esterno. Sono 523, invece, gli esiti di inagibilità (oltre il 15%) mentre 561 sono gli immobili temporaneamente o parzialmente inagibili.
Nella Regione Lazio sono 3624 le schede di valutazione compilate e acquisite che indicano 1214 edifici dichiarati agibili (oltre il 33%) e 337 che, pur non essendo danneggiati, risultano inagibili per rischio esterno. Sono 1694, invece, gli esiti di inagibilità (oltre il 46%) mentre 379 sono gli immobili temporaneamente o parzialmente inagibili.
Nella Regione Marche sono 8717 le schede di valutazione compilate e acquisite che indicano 3744 edifici dichiarati agibili (circa il 43%) e 451 che, pur non essendo danneggiati, risultano inagibili per rischio esterno. Sono 3013, invece, gli esiti di inagibilità (oltre il 34%) mentre 1509 sono gli immobili temporaneamente o parzialmente inagibili.
Nella Regione Umbria sono 5046 le schede di valutazione compilate e acquisite che indicano 3046 edifici dichiarati agibili (oltre il 60%) e 305 che, pur non essendo danneggiati, risultano inagibili per rischio esterno. Sono 993, invece, gli esiti di inagibilità ( oltre 19%) mentre 702 sono gli immobili temporaneamente o parzialmente inagibili.
Resta invariato, al momento, il dato totale relativo ai 773 sopralluoghi effettuati fino ad ora per verificare l’agibilità di edifici pubblici e scuole e consentire di definire un piano degli interventi per le strutture dichiarate non agibili.
