“La situazione e’ drammatica, abbiamo migliaia di sfollati, circa 5 mila, crolli ovunque e strade bloccate. Un danneggiamento molto diffuso, che va a pesare su quello gia’ provocato con il terremoto del 24 agosto. Ma nonostante questo, rispetto all’evento avvenuto due mesi fa, possiamo parlare di bilancio positivo perche’ non c’ stata neanche una vittima. Non ci sono state macerie sotto cui scavare“: lo dichiara in un’intervista al Messaggero il prefetto Bruno Frattasi, capo del Dipartimento dei Vigili del fuoco. “La prima scossa delle 19,10 ha fatto scendere in strada i cittadini e questo, probabilmente, li ha salvati“. Gli edifici “sono stati danneggiati ma sono rimasti in piedi e questo ha consentito agli abitanti di poter andare via senza subire conseguenze gravi“, “Sono decine i paesi colpiti, circa venti“. “Abbiamo messo in campo 980 vigili del fuoco, con 450 mezzi e 4 elicotteri“, che hanno “il compito di effettuare le verifiche e accertare lo stato degli immobili“, “tentare di recuperare le opere d’arte” e poi ci sono le persone che chiedono aiuto ai Vigili del fuoco per recuperare gli oggetti indispensabili.
“C’e’ una fragilita’ enorme nel cuore del nostro paese. Negli ultimi sette anni abbiamo avuto quattro forti terremoti, che hanno causato vittime e distruzione. Sono eventi che non si possono prevedere. L’unica difesa e’ una buona prevenzione“