Dopo le forti scosse del 26 ottobre che hanno attivato zona al confine tra Marche e Umbria a nord dell’area attivata il 24 agosto, la Rete Sismica Nazionale dell’INGV ha localizzato oltre 900 eventi: sono più di 80 quelli di magnitudo compresa tra 3 e 4, 5 i terremoti localizzati di magnitudo compresa tra 4 e 5.
Questi i dettagli dei terremoti più forti:
DATA E ORA(UTC) | MAGNITUDO | PROVINCIA/ZONA | |
---|---|---|---|
2016-10-27 17:22:23 | 4.2 | Perugia | 9 |
2016-10-27 08:21:45 | 4.3 | Macerata | 9 |
2016-10-27 03:50:24 | 4.4 | Macerata | 9 |
2016-10-27 03:19:27 | 4.0 | Macerata | 9 |
2016-10-26 21:42:01 | 4.5 | Macerata | 10 |
2016-10-26 19:18:05 | 5.9 | Macerata | 8 |
2016-10-26 17:10:36 | 5.4 | Macerata | 9 |
Per quel che riguarda la sequenza complessiva, dal 24 agosto 2016, sono stati localizzati oltre 19000 eventi, in un’area che si estende per più di 60 chilometri in direzione NNO-SSE lungo la catena appenninica: sono circa 330 quelli di magnitudo compresa tra 3 e 4, 20 i terremoti localizzati di magnitudo compresa tra 4 e 5 e 4 quelli di magnitudo maggiore di 5.