Il giorno festivo e l’ora solare hanno forse evitato che ci fossero vittime del Terremoto questa mattina. In particolare lungo la strada regionale 209 che taglia l’area appenninica umbro-marchigiana e che collega i paesi investiti dalla scossa sismica delle 7 e 40. Infatti in tanti degli abitanti di Visso, Ussita e Castelsantangelo, dalla parte marchigiana, e Castelluccio, dalla parte umbra, percorrono per ragioni di lavoro quella via di collegamento, specie nei giorni feriali. Si aggiunga che fino alla notte scorsa c’era l’ora legale, e le 7,40 sarebbero state le 8,40, cioe’ un’ora in cui e’ piu’ facile che circoli qualcuno con l’auto. I rischi maggiori arrivano dalla montagna, da cui grossi macigni si sono staccati e finiti sulla carreggiata. Come le frane, che si sono formate per lo piu’ in curva, quindi al ‘buio’ per gli automobilisti.