Terremoto, l’INGV: “possibili doppie repliche”

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La scossa di magnitudo 5,9 registrata alle 21,18 nella zona di Ussita (Macerata) e’ stata una replica del sisma di magnitudo 5,4 avvenuto alle 19,10 fra Perugia e Macerata. “Il fatto che la replica abbia una magnitudo maggiore rispetto a quella della scossa principale non e’ una novita’: nel 1997 a Colfiorito era avvenuta la stessa cosa”, ha osservato il sismologo Alessandro Amato, dell’Ingv. “Il terremoto di oggi e’ avvenuto sul margine settentrionale dell’area attivata il 24 agosto. Per questo – ha osservato il sismologo Massimo Cocco, dell’Ingv – e’ fuorviante parlare di nuova faglia: anche se sicuramente il nuovo terremoto non e’ avvenuto sulla stessa faglia attivata il 24 agosto, la maggior parte delle scosse registrate da allora e’ avvenute su un sistema di faglie lungo circa 30 chilometri lungo la dorsale dell’Appennino, nella direzione che va da Nord-Est a Sud-Ovest, e che si estende per 20 chilometri fra il Tirreno e l’Adriatico. “In questa zona – ha proseguito Cocco – e’ presente un “enorme volume di faglie che hanno rilasciato repliche”.

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