“Le parole forti e chiare arrivate oggi dal presidente Mattarella, in occasione della giornata nazionale contro il cancro, su lotta senza quartiere ai ciarlatani – che promettono cure miracolose lucrando sulla sofferenza e la disperazione dei malati – e alla deriva antiscientifica che ha messo inopinatamente sul banco di accusa i Vaccini, strumento fondamentale per la tutela della salute pubblica, devono rappresentare una vera e propria sferzata alle coscienze del decisore politico. Siano quindi, di stimolo concreto al Governo”. Cosi’ il senatore Luigi d’Ambrosio Lettieri (CoR), componente della Commissione Sanita’ Senato. “Occorrono interventi urgenti e una contro-campagna di informazione che contrasti in modo appropriato quella di disinformazione che negli ultimi tre anni ha determinato il calo assolutamente preoccupante dei bambini vaccinati. Ma non solo. Il presidente della Repubblica ha sottolineato anche come il diritto all’accesso alle cure sia inalienabile e deve essere omogeneo su tutto il territorio nazionale. Purtroppo questo oggi non e’. In Italia ci sono regioni che non garantiscono la soglia dei livelli essenziali di assistenza. Il Governo, quindi, e’ chiamato a dare risposte concrete attraverso risorse adeguate che non possono essere limitate ai 113 miliardi di euro a valere sul fondo sanitario nazionale che vede solo la conferma – ci si augura – di somme che erano gia’ inserite nell’accordo Stato-Regioni, proprio per l’avvio dei nuovi Lea, con particolare riguardo ai farmaci innovativi. Si rischiano, altrimenti, le nozze coi fichi secchi”.