E’ difficile trovare una capitale europea in grado di competere con Lisbona, una città poliedrica adatta allo svago, ai viaggi di lavoro e ai weekend fuori porta, ma soprattutto ricca di arte e cultura.
I motivi per visitarla sono tanti e si può farlo in qualsiasi periodo dell’anno: gli inverni sono miti e le notti estive rinfrescate dalla brezza oceanica. Ben collegata via aereo, dista 1-3 ore di volo dalle principali città europee, offre collegamenti quotidiani con oltre 50 destinazioni, ma può contare anche su un’ottima rete di trasporti marittimi, ferroviari e stradali. Rispetto ad altre capitali europee, è economica, sia per mangiare che per dormire.
Lisbona è anche una città aperta e ospitale: i suoi 800 anni di storia e la posizione strategica l’hanno resa un insieme di influenze culturali diverse, che si riflettono ancora oggi negli edifici di stampo francese e arabo. Il quartiere di Alfama, il più antico della città, è un ottimo esempio di come le influenze moresche abbiano modellato Lisbona: costruita come un reticolo di viuzze e salite, Alfama oggi ospita monumenti storici, ristoranti e bar dove si suona il fado.
Da non perdere è la piazza Dom Pedro IV situata al centro del Rossio, cuore della città e della vita politica e sociale tra caffè, teatri, fontane e il verde che la circonda. Buona idea iniziare la visita della città dal Lisboa Story Centre in Terreiro do Paço, e godere della vista sulla città dall’Arco da Rua Augusta; al tramonto spettacolare la vista che si gode dai vari miradouros o dal Castello di São Jorge che imperante su una collina domina la capitale.
Una passeggiata tra gli edifici manuelini della città – come il Mosteiro dos Jerónimos, la Torre di Belém e il portale della chiesa di Nossa Senhora da Conceição Velha – diventa un vero e proprio tour nel passato, nel periodo d’oro delle scoperte rinascimentali, quando marinai ed esplorazioni mettevano Lisbona al centro del mondo.
A poca distanza da Belém, ha da poco aperto il nuovissimo MAAT – Museu Arte Arquitetura Tecnologia con diverse mostre e spazi di riflessione e dialogo che fanno riferimento sia alle esposizioni che ai trend contemporanei. Info: www.maat.pt
Altro museo da non perdere è il MNAA-Museu Nacional de Arte Antiga, che ospita la più importante collezione portoghese d’arte, con oggetti che spaziano dalla pittura alla scultura, oro e argenteria, così come tessili, ceramiche e mobili provenienti da Europa, Africa ed Estremo Oriente. Composta da oltre 40.000 oggetti, la collezione del MNAA ha il maggior numero di opere classificate come “tesori nazionali” portoghesi. Info: http://www.museudearteantiga.pt
Un altro bellissimo posto da visitare, forse meno conosciuto, è il Museo Nazionale dos Coches (o Museu dos Coches Reais), situato vicino al fiume Tago. Occupa i locali già appartenenti alle Oficinas Gerais do Exército. Ne fa parte l’ala della Cavalleria Reale, parte del Palazzo Reale di Belém, attualmente residenza ufficiale del Presidente della Repubblica, che può essere visitata come un nucleo espositivo del museo. Info: http://museudoscoches.pt
La città conserva tuttora la vivacità e l’energia rinascimentali. Il calendario è ricco di eventi, le strade vibranti. Uno degli appuntamenti più importanti è il NOS Alive, tre giorni di concerti vicino al fiume Tago in programma quest’anno il 7, 8 e 9 luglio. Definito come uno dei principali festival europei, quest’anno vedrà sul palco, tra gli altri, Radiohead, Chemical Brothers e Arcade Fire.
Anche i dintorni della capitale sono ricchi di storia e cultura. Si può, ad esempio, visitare Sintra, patrimonio UNESCO, un luogo talmente magico che il poeta romantico inglese Lord Byron lo definì «giardino dell’Eden». Nata come insediamento arabo sulla costa a ovest di Lisbona, Sintra fu la residenza estiva dei re portoghesi, e tuttora affascina i visitatori con i suoi palazzi mistici, colorati e unici, che fanno di Sintra la capitale dell’architettura romantica. Tra i monumenti da non perdere ci sono Palácio Nacional, Quinta de Regaleira, Palácio de Seteais, Castelo dos Mouros e il Palácio da Pena, eletto tra le sette meraviglie del Portogallo. Costruito nel 1840 da re Ferdinando II, Palácio da Pena si erge sulle rocce della Serra De Sintra ed è l’esempio più completo di architettura romantica portoghese, un insieme di stile gotico, neomanuelino, arabo, rinascimentale e barocco.
Lo stile neomanuelino, in particolare, riprende i motivi del tardo gotico portoghese (XVI secolo), chiamato anche manuelino in onore di Manuele I, re all’epoca del suo sviluppo. Caratterizzato da elementi marinari che celebravano le scoperte dei navigatori portoghesi come Vasco da Gama, lo stile manuelino si ritrova nelle chiese, monasteri, palazzi e castelli, ma anche nella scultura e nella pittura.
Per maggiori informazioni visitate il sito Turismo de Lisboa: www.visitlisboa.com