Con la sua apertura si è avuto un vero e proprio punto di svolta nel commercio mondiale, permettendo la navigazione dall’Europa all’Asia, senza bisogno di circumnavigare l’Africa. Il Canale di Suez fu inaugurato il 17 novembre del lontano 1869. A quel tempo l’opera misurava 164 km di lunghezza, 8 m di profondità, 52 m di larghezza e consentiva il transito di navi con pescaggio massimo di 6,7 m, ma dal 2010 molto è cambiato. Le nuove misure sono infatti 193,30 km di lunghezza, 24 m di profondità, 205/225 metri di larghezza (a 11 m di profondità) che rendono possibile il transito di navi con pescaggio massimo di 20,12 m.
All’inaugurazione del canale parteciparono l’Imperatrice francese Eugenia con una cerimonia sfarzosa, per la quale Johann Strauss jr. compose la Marcia egizia. Il 24 dicembre del 1871 venne messa in scena l’Aida di Giuseppe Verdi, anche se in ritardo a causa di un’iniziale ritrosia del compositore italiano. Il canale ebbe un effetto immediato e fondamentale sui commerci mondiali e giocò un ruolo importante nello sviluppare la navigazione a vapore e nell’aumentare la penetrazione europea in Africa, in particolare quella orientale, con la quale le potenze europee “banchettarono” spartendosela più o meno equamente.