Allerta Meteo – Mentre il maltempo continua pericolosamente a colpire il Nord/Ovest e le zone joniche dell’estremo Sud con piogge torrenziali provocate dall’effetto “stau” dovuto allo scirocco, forti piogge e temporali si abbattono sulla Spagna orientale e nelle prossime ore raggiungeranno il Sud della Francia, muovendosi minacciosi verso l’Italia. La situazione è estremamente pericolosa per l’Italia perchè sia nelle zone joniche del Sud che al Nord/Ovest diluvia in modo molto pesante da ormai molti giorni, e nelle prossime ore le condizioni meteo peggioreranno ulteriormente.
Allerta Meteo: la situazione barica che sta provocando tutto questo maltempo
Questa situazione così anomala è determinata da una configurazione sinottica molto particolare su scala Europea: persiste un grosso anticiclone nell’est con freddo da inversione e nebbie basse (abbiamo -1°C a Minsk e 0°C a Kiev in pieno giorno, nonostante il caldo in libera atmosfera), e un profondo ciclone sul Mediterraneo occidentale spinge masse d’aria fredda sull’oceano Atlantico verso il Marocco, dove fa molto freddo con temperature di oltre 10°C inferiori alle medie del periodo. Al momento abbiamo appena +14°C a Casablanca. Fa freddo anche tra Spagna e Portogallo, con gli attuali +8°C di Madrid e +12°C di Porto. Caldo anomalo, invece, sull’Italia per lo scirocco con picchi di +26°C in Sardegna, +24°C in Sicilia e +23°C in Campania.
Allerta Meteo: le previsioni per le prossime ore, massima attenzione all’Italia
Nelle prossime ore sull’Italia il maltempo si intensificherà in modo particolarmente pesante. Già nel pomeriggio/sera di oggi le piogge insisteranno su Liguria di Ponente, Piemonte occidentale ma anche Calabria jonica, Sicilia orientale e dal pomeriggio inizierà a piovere copiosamente (sempre per lo “Stau” dello scirocco) sulla Sardegna orientale e in Corsica. Come possiamo osservare nelle mappe a corredo dell’articolo, domani – giovedì 24 Novembre – il primo fronte del ciclone si porterà sull’Italia, colpendo in pieno dalla mattina la Sardegna occidentale. Ma sarà molto preoccupante in questa fase l’effetto “stau” alimentato dall’intensificazione delle correnti di scirocco, la cui instabilità sarà incrementata dalla circolazione ciclonica sempre più vicina al nostro Paese. Così già da domani mattina avremo piogge torrenziali non solo su Sardegna e Corsica, ma anche nella Sicilia jonica, sulla Calabria meridionale jonica (soprattutto su Peloritani e Aspromonte) e al Nord/Ovest, con nuove bombe d’acqua tra Piemonte e Liguria soprattutto nelle zone di confine con la Francia.
Nel corso della giornata si formerà una violentissima squall-line sul mar Tirreno, che si muoverà in modo molto lento verso la Penisola. Avremo fenomeni estremi dapprima in Sardegna e Corsica, poi in estensione verso levante con forti piogge in estensione su Toscana, Lazio e Sicilia occidentale. Ma intanto i fenomeni più estremi continueranno a colpire Piemonte, Liguria e Calabria jonica, per il settimo giorno consecutivo con pesanti conseguenze sul dissesto idrogeologico del territorio.
Attenzione alla notte tra Giovedì e Venerdì 25 Novembre: i violenti temporali si estenderanno al Nord/Est, sulle Regioni tirreniche e in tutto il Sud, con piogge torrenziali, venti impetuosi e possibili tornado tra Lazio, Campania, Sicilia e Calabria. Le zone più colpite dal maltempo nella giornata di Venerdì al Sud saranno ancora una volta quelle joniche, per la persistenza di correnti sud/orientali al suolo. Invece al Nord avremo piogge torrenziali su Alpi e Prealpi (neve soltanto ad alta quota). E sarà di nuovo allarme per i fiumi in piena. Ecco le pagine utili per monitorare la situazione in tempo reale: