“Le modifiche della Legge Quadro 394/91 sulle Aree Protette, approvate a larga maggioranza in Senato, migliorano l’efficienza gestionale dei Parchi e assicurano una più ottimale tutela dei valori naturalistici dei territori protetti in Italia”.
E’ quanto dichiarano in una nota il Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, Giuseppe Bombino e il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, On. Domenico Pappaterra, esprimendo grande soddisfazione per l’esito dell’iter legislativo, frutto anche di una proficua azione svolta dalla Federazione Nazionale dei Parchi.
“Tra le importanti integrazioni al testo – continuano – è da segnalare l’inserimento, in seno ai Consigli Direttivi dei Parchi e in aggiunta ai rappresentanti del mondo scientifico e delle associazioni ambientaliste, degli esponenti del mondo agricolo; elemento, questo ultimo, che qualifica il rapporto tra l’Istituzione e le espressioni più prossime al territorio e contribuisce, inoltre, a coniugare alle scelte in materia di gestione del patrimonio naturale le istanze degli operatori del settore. Le modifiche approvate rappresentano una pagina nuova nella capacità di fare sistema e di elevare la dignità descrittiva dei territori protetti, nel convincimento che esaltino e sostengano le loro peculiarità. Siamo certi che sul cammino intrapreso confluiranno -concludono Bombino e Pappaterra- anche quanti, in questo momento, avversano il portato normativo approvato da uno dei due rami del Parlamento. A tale scopo fondamentale sarà il contributo della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, che, in seconda lettura del ddl, potrà individuare eventuali possibili punti di convergenza, che valorizzeranno la pluralità di sensibilità, fornendo un valore aggiunto all’impianto che, di per sé, racchiude già elementi di grande rilevanza e novità”.