Clima, Ban Ki-moon: “Nessun piano B, perché non c’è un pianeta B”

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I pericoli dei cambiamenti climatici sono ora più grandi che mai. È giunto il momento di agire assieme per proteggere il nostro pianeta con più determinazione di prima. Il tempo è contro di noi“, ha dichiarato il Segretario Generale delle Nazioni Ban Ki-moon in occasione dell’apertura del Segmento ad Alto Livello e del primo incontro tra le Parti dell’Accordo di Parigi (CMA1). “Non abbiamo un piano B, perché non abbiamo un pianeta B. Non lo dico come Segretario Generale delle Nazioni Unite, ma come cittadino del mondo“. “Nessun paese può ritenersi immune dai cambiamenti climatici, indipendentemente da quante risorse o potere abbia. Per questa ragione l’Accordo di Parigi ha raccolto un consenso così alto“. “Se agiamo ora, abbiamo tutto da guadagnare“.

L’Accordo di Parigi è entrato in vigore in tempi da record. Abbiamo un quadro completo, uno scenario e obiettivi chiari“, ha dichiarato Patricia Espinosa, Segretario Esecutivo della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite per i Cambiamenti Climatici (UNFCCC).

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