“I Paesi sono generalmente sulla buona strada per raggiungere, e in alcuni casi superare, molti degli obiettivi fissati negli impegni dell’Accordo di Parigi; cio’ e’ sufficiente a rallentare l’aumento previsto nelle emissioni di CO2 legate alla produzione di energia a livello globale, ma non sono nemmeno lontanamente sufficienti a limitare l’aumento della temperatura a meno di 2 gradi“: lo ha reso noto l’Agenzia internazionale dell’energia (International energy agency – IEA). “Gli impegni sono sufficienti come aggregato a limitare l’incremento nelle emissioni globali di CO2 a una media annuale di 160 milioni di tonnellate questa e’ una netta riduzione se paragonata all’aumento medio annuale di 650 milioni di tonnellate viste sin dal 2000“. “La crescita continua nelle emissioni di anidride carbonica legata all’energia, fino a 36 milioni di tonnellate nel 2040 in maniera molto evidentemente significano che gli impegni presi non consentiranno di portare a termine l’obiettivo di Parigi di stabilire un picco alle emissioni il prima possibile“.