Proprio ieri è arrivata la conferma: il 2016 è l’anno più caldo da sempre (o meglio, da quando esistono rilevazioni). Sono gli effetti del cambiamento climatico causato dall’umanità.
Negli ultimi vent’anni, ondate di caldo e altri eventi atmosferici estremi originati dal cambiamento climatico hanno causato almeno 530.000 vittime e tremila miliardi di dollari di danni. E’ quanto riportato sulla dodicesima edizione del Global Climate Risk Index, pubblicato dalla ONG tedesca Germanwatch.
I risultati del report mostrano che nel 2015 l’Africa è stato il continente più colpito da eventi atmosferici estremi, mentre le ondate di calore sono state responsabili del maggior numero di vittime, con 4.300 morti in India e più di 3.300 morti in Francia (specialmente nella eccezionale ondata di calore del 2003).
Anche se questi dati dimostrano che sia i paesi in via di sviluppo che sviluppati possono essere colpiti da questo tipo di eventi, l’analisi conferma che le economie più povere sono le più vulnerabili al rischio climatico.