”È chiaro che c’è preoccupazione per l’atteggiamento della nuova amministrazione americana dopo la vittoria di Trump, ma gli Stati Uniti per ora mantengono la loro posizione e c’è fiducia sull’andamento positivo della Cop22“. Così il presidente della Commissione Ambiente della Camera Ermete Realacci che a Marrakech segue i lavori della Cop22. “Rimane il problema di collegare in maniera sempre più forte il tema della lotta ai mutamenti climatici, della mitigazione e dell’adattamento, all’idea di una nuova economia più a misura d’uomo – continua Realacci – un’economia che sia in grado di essere forte proprio perché dà riposta alle esigenze poste dalle sfide che abbiamo di fronte, che produca posti di lavoro“. “Un’economia – conclude Realacci – che convinca anche chi frena in questo momento che bisogna abbandonare le vecchie strade, abbandonare i fossili, abbandonare soprattutto il carbone (sappiamo la posizione che Trump prese sul carbone) anche per difendere i propri interessi. Penso che su questo molto può fare l’Europa, molto può fare l’Italia e c’è un enorme spazio anche per le nostre imprese”.