Il colmo di piena del Po è transitato a Piacenza nella prima mattina di ieri, domenica 27 novembre, con un livello di m.7,54 sullo zero idrometrico (sopra la soglia 3 di criticità, elevata, colore rosso, che inizia a m.7,00), a Cremona nel primo pomeriggio di ieri, con m.3,33 s.z.i. (sopra la soglia 2, criticità moderata, colore arancione, che inizia a m. 3,20) e a Casalmaggiore stamattina attorno alle ore 7 con m. 5,60 s.z.i. (valore che segna l’inizio della soglia 3 di criticità).
Il colmo sta raggiungendo Boretto in queste ore, con valori che si attestano oltre la soglia 2 o nell’intorno della soglia 3 (che inizia a m.6,50) e raggiungerà Borgoforte tra il pomeriggio/sera di oggi e Pontelagoscuro tra la mattina e il pomeriggio di domani (martedì 29 novembre), per poi propagarsi nei rami del Delta nella notte e nella giornata seguenti.
Il colmo della piena si manterrà da Boretto in poi su livelli di moderata criticità, quindi con valori un poco inferiori a quanto previsto nei giorni scorsi, per effetto soprattutto della laminazione nelle aree golenali e del rigurgito del Po negli affluenti.
Le golene aperte sono interessate dall’ingresso delle acque e si raccomanda la massima attenzione e prudenza nelle aree prospicienti il fiume.
Resta raccomandata la cauta navigazione per elevata velocità della corrente, materiale flottante e ridotti tiranti d’aria sotto i ponti, nel tratto Emiliano del fiume Po.
Proseguono da parte del personale AIPo i monitoraggi e le verifiche necessarie sulle arginature e opere idrauliche; tutte le operazioni sono condotte in stretto coordinamento con il sistema di protezione civile nazionale, regionale e locale.