“Nelle ultime ore le intense precipitazioni sul Piemonte occidentale hanno determinato un incremento dei livelli idrometrici del reticolo secondario del Fiume Tanaro, del Pellice, della Stura di Lanzo e del Chisone“. Lo comunica sul suo sito l’Agenzia regionale per la protezione ambientale del Piemonte, che ha segnalato l’allerta rossa sulle Alpi occidentali.”In particolare – spiega il comunicato di Arpa – si segnala la stazione del Tanaro a Garessio (Cn) i cui livelli idrometrici hanno superato il livello di pericolo e l’incremento dei tributari Corsaglia, Mongia, Ellero con valori oltre il livello di guardia. A valle della confluenza col Pesio i livelli del Tanaro sono in crescita. Il minimo di pressione continuerà ad essere attivo sulla Spagna causando un flusso umido da sud, sudest che tende ad intensificarsi, con piogge diffuse su tutto il Piemonte“. Nella nota si delinea uno scenario simile almeno fino a domani mattina. “Sono attesi valori forti su tutta la fascia pedemontana alpina. Piogge molto forti e persistenti interesseranno il torinese ed il cuneese tendendo ad intensificarsi ulteriormente nel corso della mattinata. Complessivamente sono previsti valori cumulati massimi prossimi ai 150 mm in 12 ore. Successivamente i fenomeni tenderanno a persistere con tali intensità e sulle stesse zone fino a domani mattina, quando assisteremo ad una lenta attenuazione dei fenomeni che tenderanno, comunque, a rimanere forti o molto forti fino al pomeriggio di domani. La quota delle nevicate rimane stazionaria intorno ai 1900-2000 metri“, conclude l’agenzia.