Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, si e’ recato nei territori dell’agrigentino colpiti ieri da una forte ondata di maltempo: “Un’altra grande sofferenza e’ quella dei nostri due siciliani uno di Letojanni e l’altro di Sciacca, che non riusciamo a trovare“.
“Gli interventi individuati dal governo siciliano sono di tre livelli. Il primo e’ quello che riguarda il ripristino della viabilita’, sia nelle aree urbane che in quelle rurali, dove si rischia per l’interruzione delle vie di accesso, di non poter effettuare la raccolta delle arance e un finanziamento con apposito emendamento nella manovra di assestamento di bilancio, che sara’ predisposto lunedi’, per fronteggiare le spese dell’emergenza; un secondo livello riguarda la dichiarazione dello stato di calamita’; il terzo livello riguarda lo stanziamento dei fondi per gli interventi necessari alla riparazione dei danni e di interventi strutturali necessari per evitare che fenomeni di questo tipo di verifichino ancora. Il provvedimento verra’ deliberato dalla giunta la prossima settimana, non appena la protezione civile completera’ la stima dei danni. Per quanto attiene alle possibili misure di ristoro nei confronti dei privati danneggiati, si potra’ intervenire dopo la certificazione da parte della protezione civile dei danni realmente subiti”. “Agiremo con la stessa velocita’ con la quale siamo intervenuti per Licata, evitando di fare come si faceva in passato, quando alla dichiarazione dello stato di calamita’, non seguiva alcuno stanziamento di risorse. Questa volta le risorse ci saranno e saranno immediatamente disponibili“.