La gonorrea oggi è la malattia sessualmente trasmessa più diffusa al mondo. E crea allarme perché è ormai multiresistente ai farmaci: sta uscendo dal controllo dei sistemi sanitari. Ma il vaccino contro la meningite, abbiamo scoperto casualmente, sembra offrire una soluzione”. Lo ha spiegato Rino Rappuoli, capo ricercatore GSK Vaccines che, nel corso dell’incontro di oggi a Siena con i giornalisti dedicato alla meningite, ha raccontato la storia di una recente scoperta che potrebbe aiutare a fermare l’infezione sessualmente trasmessa. “Il batterio della gonorrea e’ parente del meningococco – spiega Rappuoli – e, analizzando i dati della vaccinazione anti-meningite in Nuova Zelanda, ci siamo resi conto che l’incidenza della gonorrea era diminuita del 30%. Uno dei componenti del vaccino ha effetto contro la gonorrea, un dato che apre la strada a una possibilità di controllo della malattia a trasmissione sessuale e su cui stiamo lavorando. L’uso dei vaccini contro la resistenza ai farmaci e’ una prospettiva interessante”, ha concluso Rappuoli. (Adnkronos)