L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e la Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) hanno firmato oggi a Milano un importante accordo per rafforzare la cooperazione bilaterale sulla Gestione del Rischio da Catastrofi mediante l’uso congiunto dei dati da satelliti radar raccolti con la costellazione italiana COSMO-SkyMed e con il satellite radar giapponese ALOS -2. Entrambi i sistemi satellitari sono basati sulla tecnologia radar ad apertura sintetica (SAR).
L’annuncio è stato dato oggi dal presidente dell’ASI, Roberto Battiston, e dal Direttore Generale dell’Ufficio di Parigi della JAXA, Yoshio Toukaku, durante l’Italia Japan Business Group in corso Milano.
L’accordo – spiega l’Agenzia Spaziale Italiana – impegna le due agenzie spaziali all’acquisizione di dati di Osservazione della Terra prodotti da COSMO-SkyMed e COSMO-SkyMed di seconda generazione e da ALOS-2, in risposta alle richieste di emergenza provenienti dai due paesi.
L’accordo regolerà tutte le fasi del ciclo di gestione del rischio, compreso ma non limitato a, la mitigazione e la preparazione, l’allarme, la risposta e il recupero, associato a disastri. Inoltre, ASI e JAXA svolgeranno congiuntamente le attività di ricerca di tecnologia SAR e stabiliranno un archivio di dati COSMO-SkyMed sul Giappone e un archivio di dati ALOS-2 sull’Italia.
La disposizione comprende: 1) La definizione di una procedura operativa per le richieste di osservazione di emergenza per ALOS-2 e COSMO-SkyMed così da supportare Disaster Risk Management durante le emergenze in Italia e in Giappone; 2) il coordinamento delle osservazioni di emergenza ottenute con ALOS-2 e COSMO-SkyMed; 3) La fornitura dei prodotti SAR acquisiti nelle fasi di emergenza.
«È un accordo molto importante perché si fa dell’attuale migliore tecnologia per l’Osservazione della Terra dedicata alla gestione dei rischi da catastrofe naturali», ha detto Roberto Battiston, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana. «Questa costellazione è uno strumento fondamentale per la gestione delle emergenze, come abbiamo sperimentato nell’ultimo terremoto avvenuto nel centro Italia. L’enorme capacità rivisitativa dei nostri satelliti COSMO-SkyMed ha dato la possibilità di guardare la situazione reale in un colpo d’occhio. La precisione nell’elaborazione di immagini spot, con il supporto del radar di emergenza del team di specialisti di e-GEOS (compartecipata Telespazio-ASI), ha aiutato il Dipartimento della Protezione Civile Italiana a selezionare le zone più danneggiate anche nei più piccoli villaggi vicino all’epicentro».
Il sistema può fornire rapidamente informazioni per la valutazione precoce dei danni. In alcuni casi (mappatura delle alluvioni ad es.) le informazioni possono essere recuperate e fornite ai richiedenti in tempo quasi reale. Si tratta di un passo in avanti verso un nuovo approccio internazionale allo sfruttamento di tecniche per la gestione e limitazione degli effetti delle catastrofi naturali.
Cosmo SkyMed è un programma dell’Agenzia Spaziale Italiana e del Ministero della Difesa, realizzato da Thales Alenia Space, società franco-italiana 67% Thales e 33% Leonardo-Finmeccanica, e si compone di una costellazione satellitare di 4 satelliti.