Terremoto Centro Italia: un punto sulle soluzioni per gli allevatori, la rimozione macerie e le donazioni

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Allevatori. Per venire incontro alle esigenze degli allevatori emerse dopo le scosse del 26 e 30 ottobre, il Dipartimento ha messo a disposizione ulteriori camper, che si aggiungono ai 14 consegnati a ottobre nella Regione Lazio. I camper, allestiti dalla Croce Rossa, sono destinati principalmente agli allevatori dell’Umbria e delle Marche. Da oggi sono in consegna a Norcia, Pievebovigliana e Acquasanta Terme.
Più di lungo periodo è invece l’accoglienza garantita dai Mapre – Moduli abitativi prefabbricati rurali emergenziali per cui era stata fatta una gara il 24 ottobre 2016 per l’acquisizione di 73 moduli totali. È iniziata la consegna dei primi moduli in Umbria. Ad Amatrice e a San Pellegrino di Norcia sono invece in consegna le prime stalle per gli allevatori colpiti dal terremoto del 24 agosto. Erano stati complessivamente 178 i moduli stalla e fienili richiesti da Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo dopo il terremoto di quest’estate. Dopo le scosse del 26 e 30 ottobre, è stata avviata una ricognizione delle nuove necessità di Mapre e moduli stalla o fienile nelle quattro Regioni.

Rimozione macerie
. Ad Amatrice sono in corso le attività per la rimozione delle macerie da Corso Umberto I e dalla SP20. In totale, al 29 novembre, sono state rimosse da Corso Umberto I circa 1.850 tonnellate di macerie, che vengono trasportate nel sito di deposito di Posta. Obiettivo dell’operazione è liberare l’area per consentire l’accesso ai mezzi di soccorso. Una volta liberato il Corso, sarà possibile avviare gli interventi di messa in sicurezza degli edifici di interesse storico. Dalla SP20, invece, sono state raccolte al 29 novembre circa 3.350 tonnellate di macerie dalle località di Saletta, Cossito, Faizzone, Prato e Cascello.
Partecipano ai lavori di recupero e trasporto Vigili del Fuoco, Carabinieri, personale del Mibact ed Esercito, oltre alla ditta incaricata per la rimozione delle macerie dalla Regione Lazio. Il materiale raccolto sarà selezionato e differenziato, e dove possibile saranno recuperati eventuali beni personali.
Per quanto riguarda Accumoli, sono in corso i sopralluoghi per individuare il sito di deposito temporaneo e selezione dei rifiuti.
Nella Regione Marche, invece, è stato individuato il sito di deposito nell’area industriale di Arquata del Tronto e aggiudicata la gara alla ditta che si occuperà delle operazioni di raccolta, trasporto, smaltimento e gestione dell’area di deposito.

Donazioni
. È ancora possibile donare fino alla mezzanotte di oggi tramite il numero solidale 45500, che è stato riattivato in seguito alle nuove forti scosse che hanno colpito il centro Italia il 26 e il 30 ottobre. L’iniziativa di solidarietà, promossa dal Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con gli operatori di telefonia fissa e mobile, ha permesso di raccogliere in un mese 4.395.064,00 euro.
L’iniziativa avviata dopo il terremoto del 24 agosto, invece, si era chiusa il 9 ottobre e aveva permesso di raccogliere oltre 15 milioni di euro.
Rimane ancora aperto il conto corrente bancario intestato al Dipartimento su cui è possibile donare tramite bonifici per le aree colpite dal sisma: al 30 novembre sono stati raccolti 5.519.599,70 euro. Come di consueto, i fondi ricevuti saranno trasferiti dagli operatori senza alcun ricarico al Dipartimento della Protezione Civile che provvederà a destinarle alle regioni colpite dal terremoto.

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