“Meno burocrazia per rispondere alle istanze degli allevatori. Lunedi’ arriveranno i primi moduli stalla”. Lo hanno detto il presidente della II commissione Sviluppo economico Gino Traversini (Pd) e la vicepresidente della Regione Anna Casini nell’incontro che si e’ tenuto oggi ad Acquasanta Terme con le aziende zootecniche del Piceno. “Poniamo un’attenzione particolare per gli allevamenti che necessitano di risposte celeri- spiega Traversini- L’inverno si avvicina e il rischio e’ quello che si perda il forte legame con il territorio che caratterizza il tessuto economico di queste zone. La parola d’ordine deve essere meno burocrazia. Servono risposte veloci perche’ l’importante patrimonio zootecnico di queste aree non vada perso”. E’ stata proprio Casini, titolare della delega all’Agricoltura, a rimarcare l’importanza di dare priorita’ alla salvaguardia degli animali annunciando “gia’ per lunedi’ i primi moduli-stalla”. Nel Piceno in particolare le stalle inagibili sono 84 a cui si aggiungono le 38 case di allevatori non agibili. “Il problema che piu’ mi sta a cuore e’ quello delle micro imprese agricole- spiega Piero Celani (Fi)- e cioe’ quelle imprese famigliari non strutturate che traevano comunque il proprio reddito da piccoli allevamenti oppure da piccole produzioni agricole. Non vorrei che, in quanto non identificabili dal punto di vista fiscale, vengano lasciate sole mentre rappresentano quel tessuto sociale che ha fatto crescere questo territorio negli anni passati garantendo anche un elevato grado di sussidiarieta'”. All’incontro con le aziende zootecniche dell’ascolano ne seguira’ uno nei prossimi giorni con quelle del maceratese