I danni conseguenti al violento terremoto che ha colpito ieri la Nuova Zelanda si aggirano intorno a 2 miliardi di dollari neozelandesi (circa 1,4 miliardi di dollari USA): lo ha reso noto il primo ministro John Key, che ha aggiunto che la popolazione è fisicamente e mentalmente esausta e che necessita di maggiore sostegno.