Un terremoto magnitudo 8.1 (dati INGV, 7.8 invece per l’USGS) ha colpito nella notte la Nuova Zelanda: le autorità hanno avvisato la popolazione che abitano lungo la costa orientale di lasciare immediatamente le proprie case e raggiungere le località più elevate nell’entroterra, in seguito all’allerta tsunami. Migliaia gli evacuati. Anche la citta’ di Dunedin ha proclamato lo Stato di emergenza. Per le strade sono in funzione le sirene per l’allerta tsunami. Migliaia di persone sono imbottigliate nelle strade, nel tentativo di raggiungere le località sicure indicate dalla Protezione civile nazionale. Le prime onde di tsunami sono state di almeno due metri. Al momento non ci sono stime ufficiali riguardo ai feriti provocati dal sisma, ma i media locali riferiscono di varie ambulanze ed elicotteri di soccorso già attivi e in movimento. “Stiamo cominciando a ricevere notizie di feriti dall’area terremotata, tra cui dalle zone di Culverden e Kaikoura, anche se al momento non abbiamo dettagli“, ha reso noto un portavoce delle squadre di soccorso. “Stiamo organizzando i soccorsi in elicottero e squadre paramediche aggiuntive qualora si rendessero necessarie“.