“La sintesi e’: siamo in presenza di una situazione eccezionale di cui tutti dobbiamo farcene carico. Hanno ragione i sindaci che chiedono piu’ liberta’ nelle procedure e noi ci attrezziamo a dargliela sempre con saggezza e equilibrio perche’ non possiamo avere la certezza di come si spendono i soldi“: lo afferma il premier Matteo Renzi a ‘Effetto giorno’, su Radio24.
“Il problema non sono i soldi. I soldi ci sono. Tutto quello che servira’ per la ricostruzione, dalle case alle chiese, lo mettiamo“. “Ma bisogna molto seri e applicare il buon senso” ed “evitare che qualcuno ne approfitti” per commettere illeciti.
“La ricostruzione si spalmera’ nei prossimi anni, non avverra’ solo nel 2017“. “Ricostruiremo tutto e lo faremo a partire dal decreto di venerdì, con cui semplificheremo le procedure. Ma resteranno i controlli. Semplificare sì, annullare i controlli no“.
“Si’ a regole piu’ semplici ma certezza assoluta della trasparenza, con gare monitorate dalla struttura guidata da Cantone e Tronca“.
“Non c’e’ uno stanziamento specifico, puntuale, ancora non abbiamo i danni del sisma. Ci sono degli spazi di azione, se ci sara’ bisogno di avere piu’ risorse, ricorrendo ad ulteriori spazi di deficit, noi metteremo i denari“. “Al momento non c’e’ la necessita’ di prendersi ulteriori spazi extra deficit“. “Comunque non andremo a violare il patto di stabilita’“
“Se un sindaco di un comune anche non terremotato, oggi e’ nelle condizioni di dover mettere a posto la propria scuola io dico a lui ‘fai il progetto perche’ i denari li liberiamo, sono fuori dal computo del patto di stabilita”. Non si viola il patto di stabilita’, questi soldi sono fuori dal patto di stabilita’“.
“Sono finiti i tempi in cui il giorno dopo il Terremoto si annunciava un aumento della benzina e delle sigarette e il presidente del Consiglio andava sul luogo del Terremoto tre mesi dopo. Io sono andato il giorno dopo e non aumento le tasse: nel tempo in cui faccio il presidente del Consiglio io non si aumentano le tasse“. Lo dice il premier Matteo Renzi a Radio 24.