Terremoto Toscana, paura nel Nord della Regione: mistero sulla nuova “scossa fantasma”, forse è stato un “boom sonico”

  • Il boom sonico generato da un jet militare
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MeteoWeb

Non è stata una scossa di terremto quella che alle 17:10 ha impaurito molte persone nel nord della Toscana: molte segnalazioni da Massa, Signa, Cascina, Massa, Aulla, Calci, Santa Croce sull’Arno, Santa Maria a Monte, Pontedera e Carmignano con tremori, un forte boato e tanta paura. Ma nessun centro sismico ha rilevato movimenti tellurici, anche se l’INGV ha ricevuto 19 questionari al servizio “Hai Sentito il Terremoto”. Dall’INGV assicurano che qualcosa c’è stato, un boato e dei tremori avvertiti in tutta la Regione, “ma non un terremoto“.

Con ogni probabilità, quindi, s’è trattato di un “boom sonico” provocato dal transito di alcuni jet militari a bassa quota. Un boato sonico viaggia attraverso l’aria quindi arriva in diversi luoghi in diversi momenti: stando alla definizione scientifica, un boom sonico è prodotto da un aereo o da un altro oggetto che vola a una velocità uguale o superiore a quella del suono. Quando un velivolo viaggia a velocità supersonica la pressione di disturbo creata, o suono, che genera si estende in tutte le direzioni.

I sismografi locali, però, la scossa l’hanno rilevata (vedi immagini a corredo dell’articolo). Osservando il sismografo di Pontedera, infatti, si vedono i tre movimenti, i primi due più piccoli e il terzo più ampio, fra le ore 17,05 e le 17,06. Il terzo e più ampio movimento potrebbe corrispondere a una scossa strumentale. 

Qualcuno ha ipotizzato addirittura un meteorite (che effettivamente può provocare questi effetti), ma non ci sono testimonianze visive o immagini a supporto di questa tesi quindi è un’ipotesi assolutamente da scartare.

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