“Oggi è una giornata storica per chi combatte per la difesa della salute della nostra comunità e dei nostri bambini”. Così Roberto Burioni, il medico paladino dei vaccini, commenta su Facebook il via libera della Regione Emilia Romagna alla legge che prevede l’obblico di vaccinazioni per l’iscrizione all’asilo nido.
“Certo, questo non risolve tutti i problemi: restano fuori le scuole materne ed elementari – spiega Burioni – e tra le vaccinazioni obbligatorie non sono incluse alcune importanti come quella contro il morbillo o la pertosse. Però è un primo, importantissimo, decisivo passo di civiltà che stabilisce un principio cruciale: la vaccinazione dei propri figli non è una scelta individuale, ma un fondamentale gesto di responsabilità sociale indispensabile per rendere la nostra comunità più forte e più sicura, difendendola da terribili minacce e da stupide superstizioni”.
“A causa di un terremoto una scuola mal costruita può crollare, dovere dello Stato è quello di metterla in sicurezza. Una scuola piena di bimbi non vaccinati – sottolinea – corre rischi altrettanto gravi, ed è dovere dello Stato metterla in sicurezza. La Regione Emilia Romagna ieri l’ha fatto e a loro e a tutti i consiglieri che hanno votato a favore va il mio plauso di medico, di cittadino e soprattutto di padre responsabile. Bravi!”. (AdnKronos)