Nessuna mascherina protettiva, né procedure che prevedano la tutela e il controllo della salute. Il dramma del terremoto che ha sconvolto il Centro Italia negli ultimi ha mesi ha scoperchiato le criticità che, da sempre, caratterizzano il lavoro dei vigili del fuoco. Soccorritori senza sufficienti tutele e a rischio di esposizione all’amianto e a tutti gli altri cancerogeni. L’Osservatorio Nazionale Amianto e l’Usb dei Vigili del Fuoco propongono un momento di confronto e discussione con esperti, studiosi, istituzioni, lavoratori e annunciano una campagna congiunta di sensibilizzazione. L’appuntamento è per martedì 6 dicembre a partire dalle ore 15 con il convegno “Angeli del soccorso. Vigili del Fuoco a rischio esposizione”, presso l’Istituto Superiore Antincendi di via del Commercio 13 a Roma. Mancanza di procedure in grado di prevenire il rischio, assenza di screaning medico e psicologico post intervento per chi quotidianamente guarda in faccia la morte, totale mancanza di tutele previdenziali. Il mestiere del vigili del fuoco, paradossalmente, non è considerato un lavoro usurante né una categoria a rischio.