L’immagine, acquisita dal satellite Sentinel-2A del Programma Copernicus, ci porta sopra la zona settentrionale dell’Australia Occidentale, al Parco Nazionale del Cratere di Wolfe Creek.
L’area mostrata nell’immagine si trova in prossimità del confine con il Grande Deserto Sabbioso – il secondo più grande del Paese – e presenta un paesaggio formato da pianure desertiche e praterie.
Al centro dell’immagine possiamo vedere il Cratere di Wolfe Creek, retaggio dell’impatto di un meteorite caduto circa 300.000 anni fa. Il cratere ha un diametro di circa 875 metri, e delle piante crescono nel centro, probabilmente grazie alle riserve d’acqua originatesi dalle piogge stagionali.
Il nome del cratere si deve alla sua prossimità con la vicina Wolfe Creek, dopo essere stato avvistato durante le campagne aeree di osservazione degli anni ’40. Ma il cratere è sempre stato noto agli aborigeni come ‘Kandimalal’ e si crede che esso sia il luogo dove un serpente dai colori dell’arcobaleno sia fuoriuscito dal terreno dando origine al vicino torrente.
Rettili mitologici a parte, il parco ospita il drago marrone dalla coda ad anelli – una specie particolare di lucertola.
Mentre le strade appaiono come linee diritte che tagliano il panorama attraversandolo, alcune altre linee appaiono più brillanti, in particolare nella parte inferiore centrale dell’immagine. Si tratta di creste di sabbia modellate dai venti prevalenti che soffiano in direzione est-ovest. La loro luminosità deriva dalla differenza nella copertura vegetale, o dalla mancanza di vegetazione, rilevata dal sensore ad immagini multispettrale di Sentinel-2.
L’immagine è stata acquisita il 10 gennaio 2016.
Questa immagine fa parte del programma Earth from Space video programme.