Ikea pagherà un risarcimento totale di 50 milioni di dollari alle famiglie di tre bambini che sono stati uccisi negli Stati Uniti a causa del ribaltamento di una credenza venduta dal gigante svedese dei mobili componibili. Il denaro sarà diviso equamente tra le tre famiglie, ha spiegato lo studio legale Feldman Pastore di Philadelphia. Ikea, inoltre, donerà ulteriori 250.000 dollari ad ospedali per bambini e ad un gruppo non-profit per la sicurezza dei bambini incentrato sulla prevenzione. Quattro decessi sono stati associati alla credenza modello ‘Malm‘, già oggetto di un richiamo da parte di Ikea. “Le credenze richiamate sono instabili, se non adeguatamente ancorate al muro, e presentano un grave rischio di ribaltamento e intrappolamento che può causare la morte o lesioni ai bambini“, ha spiegato l’azienda. (AdnKronos)