Il mondo non è pronto ad una possibile pandemia di un virus che si diffonde velocemente, come quello dell’influenza. Lo ha affermato il co-fondatore di Microsoft Bill Gates, da sempre attivo nel campo della sanita’ nei paesi in via di sviluppo, intervenendo a ‘Today programme’ della Bbc. “Incrocio le dita perche’ una epidemia letale di influenza non colpisca il mondo nei prossimi 10 anni – ha affermato Gates – perche’ il mondo e’ vulnerabile al momento a qualcosa che si diffonde velocemente, come appunto l’influenza. Le crisi di Ebola e di Zika hanno mostrato che i sistemi per rispondere all’emergenza non sono ancora forti abbastanza, servono nuove strategie“. Secondo Gates uno dei problemi principali e’ la lentezza nello sviluppare farmaci e vaccini efficaci. D’accordo con Gates anche Dame Sally Davies, il Chief Medical Officer inglese, che e’ anche uno degli autori del programma. “Il mio dipartimento ha recentemente simulato uno scenario di ‘influenza cattiva’ – ha spiegato – la Gran Bretagna e’ abbastanza ben preparata, ma ci vorrebbero almeno sei mesi dall’inizio di una pandemia per avere un vaccino efficace“.