Il lampascione è una pianta erbacea della famiglia delle Liliaceae, dai bulbi simili a una cipolla, i lampascioni, con uno stelo corto e piccoli fiori rosa.
Già conosciuti da Egizi, Greci e Romani, esaltati dal famoso medico Galeno, oltre che da Plinio e Teofrasto, che intravidero in essi le loro potenzialità medicamentose, i lampascioni, detti da alcuni contadini del Sul Italia “cipolline delle serpi”, hanno innumerevoli proprietà benefiche: diuretici, disinfettanti, mineralizzanti e vitaminici, oltre che ipolocalorici (contengono solo 30 calorie per 100 grammi), donano un senso di sazietà, riducono il rischio di cardiopatie, contrastano la stitichezza, abbassano i livelli di grassi e zucchero nel sangue, contrastano l’ ipertensione, prevenendo i trombi, stimolando l’appetito e la secrezione biliare.
I lampascioni, inoltre, prevengono il cancro intestinale, fungono da antinfiammatori e antimicrobici naturali, rappresentando un ottimo rimedio naturale contro le infiammazioni della vescica e dell’intestino, abbassando il colesterolo cattivo. Secondo la tradizione popolare, sono veri e propri afrodisiaci, esaltando il desiderio e le capacità amorose. Squisiti, adorabili, gustosi, benefici, eleganti e versatili, per i lampascioni non si conoscono, insomma, mezze misure, in quanto o li si ama o li si odia. Il metodo più semplice per prepararli è praticare un intacco a croce alla base, bollendoli in acqua e aceto con l’aggiunta di sale.
Una volta raffreddati possono essere conservati, pronti per l’uso, sotto olio extravergine d’oliva, aggiungendo anche timo, origano e/o peperoncino in base ai propri gusti personali.Tanti gli altri modi per cucinarli: cotti sotto cenere calda, fritti in pastella, conditi con mosto cotto sono solo alcune delle loro tante declinazioni in cucina.Tra le controindicazioni, risultano piuttosto “ventosi”, provoncando un meteorismo salutare e liberatorio. Nonostante la loro utilizzazione primaria sia quella gastronomica, la medicina popolare attribuisce ai lampascioni proprietà emollienti e lenitive nei casi di cute irritata e secca.