In considerazione dell’arrivo della piena nella diga di Maccheronis a Torpè, prevista per la fine della mattinata o nel primo pomeriggio, il Centro di coordinamento dei soccorsi, allestito nella prefettura di Nuoro, in accordo con il Centro regionale della Protezione Civile, ha proceduto all’evacuazione di 32 abitazioni, per un totale di 35 persone. “Abbiamo lavorato tutta la notte e continuiamo a farlo – ha spiegato il vice prefetto Vincenzo D’Angelo -. La macchina ha funzionato bene dimostrando di saper gestire l’emergenza, non c’e’ stato infatti nessun danno alle persone. L’esperienza passata e’ riuscita a far maturare il lavoro dei soccorritori e anche la consapevolezza del cittadino: non abbiamo avuto situazioni di abitanti che si sono messi in pericolo“. Nonostante la situazione sia in miglioramento in Ogliastra si segnalano varie strade e case allagate, come anche reti fognarie intasate.