Modena: dalla robotica alle nanotecnologie i giovani imparano ad innovare

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Dalla robotica alla stampa in 3D, dalle nanotecnologie alla fisica moderna. Sono i temi a cui giovani e scuole di Modena potranno avvicinarsi domani con ”Oltre il Pni (Piano nazionale innovazione)“, terza ed ultima giornata, voluta da Unimore (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia) e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e Bper Banca, per fare comprendere l’utilità di sapere fare impresa e produrre innovazione. Si inizia al mattino al Bper Forum Monzani (via Arisotele 33) con dibattiti, proiezioni e laboratori che coinvolgeranno oltre un migliaio di ragazzi delle scuole superiori di Modena sui temi della creatività, dell’innovazione tecnologica e dell’imprenditoria, per passare al pomeriggio al Foro Boario (via Bono da Nonantola 2) con attività interattive e dimostrazioni a cura della Fondazione Golinelli di Bologna. L’inizio dei lavori è previsto per le 9 con la parte introduttiva ”Singolari innovazioni” presentata dal giornalista Andrea Barbi, dove interverranno: Angelo O. Andrisano, Rettore Unimore; Marino Golinelli, Fondatore e presidente onorario Fondazione Golinelli; Paolo Cavicchioli, presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Modena; Silvia Menabue, Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale di Modena; Antimo Ponticiello, Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale di Reggio Emilia; Tarcisio Fornaciari, Direttore Territoriale Emilia Centro Bper Banca.

Alle 9.30 si terrà il dibattito ”Chi è imprenditore? Quale formazione per fare impresa in Italia e nel mondo?”, all’interno del quale Antonio Danieli introdurrà Il giardino delle imprese della Fondazione Golinelli e intervisterà Luca Panini, Amministratore Delegato della Franco Cosimo Panini e co?fondatore di Mind, società attiva nel settore della domotica, e Chiara Giovenzana della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Alle 10.30 spazio alla Proiezione dei video vincitori di ”GenerAzioni”, il concorso per giovani innovatori sul tema dell’imprenditorialità e del fare impresa aperto a idee di startup elaborate da studenti ed istituti superiori della Regione Emilia Romagna, le cui premiazioni si sono tenute il 20 ottobre scorso a Reggio Emilia. Alle 11.00 è prevista ”Un’impresa da film”, momento dedicato all’intervista di Simone Ferriani al regista Giorgio Diritti, seguito da un intermezzo di Antonella Lo Coco star di X-Factor, che precederà il momento conclusivo della mattinata, previsto per le 12.

”Oggi, tra le attività dell’Università, quelle della ricerca scientifica e del trasferimento tecnologico assumono un ruolo sempre più determinante per favorire lo sviluppo dell’economia, la diffusione della società della conoscenza e la nascita di imprese innovative – commenta Andrisano -. Il Pni 2016 è stata per Unimore un’importante occasione di rinnovato impegno e di coinvogimento sempre maggiore di tutto il personale docente e ricercatore e di coinvolgimento delle istituzioni attive nel mondo della ricerca e dell’impresa. Ora si guarda avanti, con l’obiettivo comune di favorire la nascita di nuovi talenti e lo sviluppo di nuove idee, per rendere sempre più attrattivo e dinamico il nostro territorio”. ”Bper Banca ha sempre avuto un occhio di riguardo al mondo dei giovani e alle loro esigenze – aggiunge il vice Direttore Generale di Bper Banca, Pierpio Cerfogli -. E lo fa in particolar modo oggi, in una realtà sempre più complessa, intervenendo con iniziative che possano accompagnarli in un mondo in continua mutazione. Sono infatti loro il motore di queste trasformazioni e il nostro Istituto, come da tradizione, vuole essere al loro fianco sostenendo la crescita, in questo caso economica e imprenditoriale ad alto contenuto innovativo, dei territori serviti”. ”Innovazione è ormai diventata la parola chiave della nostra epoca – dichiara Paolo Cavicchioli, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena-. In qualsiasi campo, dal welfare all’educazione, dall’economia alla pubblica amministrazione, l’innovazione rappresenta la carta vincente nella competizione tra territori e in quella ancora più impegnativa che il sistema paese affronta ogni giorno sul mercato globale”.

“L’innovazione -spiega Cavicchioli- non è un’attitudine naturale ma una cultura che richiede un lungo percorso di formazione, a partire dalla più tenera età. Vanno in questa direzione le due iniziative in programma domani al Forum Monzani e al Foro Boario, nell’ambito del Premio Nazionale Innovazione: imprenditori che raccontano agli studenti delle superiori le loro storie, fatte anche di creatività e innovazione; bambini e ragazzi che, divertendosi, prendono dimestichezza con la robotica e le nanotecnologie. Anche questo è un modo ‘innovativo’ per aprire alle nuove generazioni le porte del futuro”. Al pomeriggio al Foro Boario (15-18) si terranno i laboratori ”Alla scoperta del futuro tra creatività e tecnologia”, a cura della Fondazione Golinelli di Bologna. Dalla robotica alle nanotecnologie, passando per i disegni con le stampanti 3D, il pubblico, affiancato da tutor scientifici, potrà cimentarsi con le attività promosse dalla Fondazione. Da sperimentare anche la proposta al confine fra arte e scienza, a partire dalla mostra Lying in between. Hellas 2016: i bambini dagli 8 anni proveranno tecniche di stampa analogiche, basate sulla chimica e sulla fisica, per capire le differenze con il digitale. Rivolto invece agli adolescenti (dai 14 anni) il laboratorio alla scoperta degli elettroni: un viaggio nei misteri dell’infinitamente piccolo.

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