“E’ finito il periodo di allarme e le persone sono rientrate. Abbiamo avuto ottime indicazioni dal punto di vista delle condizioni dell’area, non c’è nessuna contaminazione e nessuna persona ha avuto problemi. La raffineria sta lavorando perché è una zona molto circoscritta che è segregata dal resto della raffineria“. Ad affermarlo è l’amministratore delegato dell’Eni, Claudio Descalzi a margine di Med 2016 in merito all’incidente alla raffineria di Sannazzaro de’ Burgondi, in provincia di Pavia. “E’ stato un ottimo test per tutta la parte dei sensori di allarme perché -spiega- ha immediatamente permesso di fare uscire il personale e proprio quando l’incendio è iniziato di avere i vigili del fuoco che sono intervenuti. In qualche ora l’incendio è stato estinto e il resto della raffineria sta producendo ed è un segnale molto importante“. Questa raffineria, rileva ancora Descalzi, “la più grossa che abbiamo ha in sé la capacità di recuperare anche per questo modulo. Quindi non ci saranno riduzione di produzione e il personale è già tornato a lavorare“. Ovviamente, aggiunge, “ci saranno le analisi e due diligence fatta da parte della Hse per capire le cause. Per quello che è successo è andato tutto molto bene“. Per quanto riguarda eventuali contaminazioni Descalzi è rassicurante: “Subito ieri i sensori avevano già dato indicazioni positive e qualche ora fa l’Arpa ha scritto ufficialmente che non ci sono problemi di contaminazione dell’area“.