“Niente panico” dopo la morte per meningite di una maestra della scuola elementare ‘Cesare Battisti’ di Roma. L’invito arriva da Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento malattie infettive, parassitarie e immunomediate dell’Istituto superiore di sanità. “Il panico non deve esserci, sarebbe immotivato – rassicura l’esperto sentito dall’AdnKronos Salute – In questi casi scatta subito la profilassi antibiotica dei contatti stretti e la protezione è assolutamente efficace, tanto che né in Toscana né a Milano abbiamo mai avuto casi secondari di meningite, ossia episodi di infezione in persone entrate a contatto con i pazienti“. Intanto, dal Dipartimento Prevenzione – Profilassi delle malattie infettive dell’Asl Roma 2, ex Asl Roma C, fanno sapere che la profilassi antibiotica è in corso, dopo la mail inviata dai funzionari del Dipartimento ai genitori degli alunni dell’istituto scolastico della Garbatella. Dalla direzione precisano che a breve verranno diffuse informazioni tramite una nota ufficiale. La profilassi è stata attivata in via precauzionale, sulla base delle prime analisi ospedaliere che fanno pensare a una meningite batterica. La certezza arriverà al termine delle indagini microbiologiche condotte per tipizzare il germe responsabile della morte della donna. “E’ stato un decesso molto improvviso e come Iss non abbiamo ancora il campione“, puntualizza Rezza. “In questi minuti stiamo contattando il Policlinico Gemelli” dove la maestra è morta il 26 dicembre, dopo un primo ricovero il 25 all’ospedale San Giovanni.