I veicoli per il trasporto persone e merci sono ritenuti tra i i principali colpevoli del problema dello Smog che assedia le principali città italiane. A loro difesa arrivano però i dati del Centro Ricerche Continental Autocarro che evidenziano come in ottobre le emissioni di CO2 da autotrazione siano scese del 4,5% rispetto allo stesso mese del 2015. La diminuzione sui primi dieci mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e’ invece meno significativa: -0,8%. Secondo i dati del centro, ad ottobre sono state prodotte 7.998.385 tonnellate di CO2 contro le 8.376.030 dello stesso periodo dello scorso anno, ovvero 377.645 tonnellate in meno. Sul totale, le derivate dalla combustione della benzina sono state 1.972,656 tonnellate, (2.090.760 nell’ottobre 2015, -5,6%).
Quelle da imputare ai Diesel sono scese maggiormente in valore assoluto ma meno in percentuale: 6.025.729 tonnellate contro 6.285.270, pari al -4,1%. Nell’arco dei primi dieci mesi dell’anno, la diminuzione delle emissioni da parte dei veicoli per trasporto merci e passeggeri del gas ritenuto fra i principali colpevoli dell’innalzamento delle temperature globali e’ stata di 680.228 tonnellate complessive in meno: 80.614.761 tonnellate contro 81.294.989, pari appunto a una diminuzione dello 0,8%.
In questo quadro, secondo gli analisti, “sia le emissioni di CO2 provenienti da benzina sia quelle da gasolio sono diminuite da gennaio ad ottobre. Le prime, pero’, sono calate molto di piu’ (-542.640 tonnellate) rispetto alle seconde (-137.588 tonnellate)“, ovvero del 2,6% contro lo 0,2%. Nel complesso, nel 2016 sino a ottobre i veicoli a benzina hanno prodotto 20.304.312 tonnellate di CO2 (nel 2015 20.846.952) e quelli a gasolio 60.310.449 tonnellate contro le precedenti 81.294.989.