Roberto Arduini, popolare speaker di Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano, ha postato sul proprio profilo Facebook una lettera al suo cane, con la foto dello stesso cucciolo quando era al canile. Le parole indirizzate dallo speaker al suo cane hanno raccolto in poche ore centinaia di like. Ecco la lettera: “C’era la neve, quel giorno, a Bracciano.Un sabato mattina di sei anni fa. Il mio primo cane era morto da qualche settimana. Non me lo dimenticherò mai, il mio primo cane. Arrivato in casa in un periodo così delicato della vita che tutto sarebbe potuto andare in mille pezzi da un momento all’altro. Lui con la sua dolcezza rimise un po’ di cose al proprio posto. Poi si spense, all’improvviso. Ancora giovane. Lasciandomi un senso di vuoto che mai avrei pensato sarei riuscito a colmare. Fino a quando, quel sabato mattina di sei anni fa, in quel canile di Bracciano alla ricerca di un pizzico d’affetto incondizionato, incrociai lo sguardo di questo cucciolotto. Aveva cinque mesi. Razza fantasia, la più bella che ci sia. Sembravamo conoscerci da sempre. Fu amore a prima vista. Tornò a casa con me, mio padre e mia madre. Da allora è una componente fondamentale della famiglia. Io dovrei essere il suo “padrone”, ma so benissimo che è lui ad educare me. Fa come gli pare, viziato, asociale, prepotente, ma allo stesso tempo buonissimo e dolcissimo. Ogni volta che incrocio il suo sguardo, mi insegna senza parlare cosa significhino parole come “fedeltà”, “fiducia”, “amore”. Era destino che noi due ci incontrassimo, amico mio. Ti voglio un bene infinito, da sei anni illumini casa anche se sei tutto nero, spero che tu possa attraversare altre mille estati e mille inverni. E scusate se vi do un consiglio: non comprate i cani. Andate in canile e salvatene uno. Alla fine, vedrete, sarà lui a salvare voi“.