Il gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), su richiesta della Procura, ha disposto il sequestro preventivo di 6 plessi scolastici nel Casertano. Per due di questi, il “Paolo Farina” di Alife e il “Principe Umberto” di Piedimonte Matese, il sequestro ha riguardato l’intero edificio, mentre per il “Giovanni XXII”, il “F. Visco”, la “ex Abbazia dei Celestini” e il “G.G. D’Amore”, tutti a Piedimonte Matese, il provvedimento interessa solo alcune parti degli edifici sottoposti a controllo. Le verifiche tecniche, disposte dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e condotte dal Comando provinciale dei Carabinieri di Caserta con l’ausilio di personale tecnico, sono state svolte al fine di accertare il rispetto della normativa di sicurezza sismica e statica, nonché di prevenzione di incendi. Il sequestro è scaturito dalle risultanze delle ispezioni effettuate da militari e tecnici, che hanno riscontrato allarmanti segnali di “pericolo di rovina” relativo a strutture portanti dei 2 edifici interamente sottoposti a sequestro. Negli altri casi sono state notate aree soggette al rischio di caduta di intonaci, oppure carenze dal punto di vista igienico-sanitario. Gli accertamenti non hanno potuto escludere, allo stato, la vulnerabilità sismica degli edifici. Le indagini quindi proseguiranno con ulteriori approfondimenti tecnici.