I terremotati che hanno accolto il presidente Sergio Mattarella con tanto entusiasmo a Porto Recanati si sono detti soddisfatti della sistemazione nelle attrezzature ricettive sulla riviera e hanno voluto ringraziare le istituzioni locali e i cittadini della costa per l’accoglienza. “Ma la nostalgia della nostra casa e del nostro paese – hanno riferito all’ANSA – è troppo forte. E poi qui le giornate, senza fare nulla e senza avere un impegno preciso, sembrano tanto lunghe. Ci sentiamo come spaesati, fuori dal nostro mondo, dai nostri punti di riferimento, dai luoghi che eravamo soliti frequentare. Per il resto – spiegano – non ci manca nulla ma speriamo di tornare presto nelle nostre cittadine terremotate!“.