In seguito all’incontro del Consiglio Ministeriale dell’Agenzia Spaziale Europea tenutosi a Lucerna, Svizzera, il 1-2 dicembre 2016, Thales Alenia Space, joint venture tra Thales 67% e Leonardo-Finmeccanica 33%, ha accolto con soddisfazione gli annunci relativi al bilancio stanziato, alle priorità strategiche approvate e al rinnovato impegno degli stati membri.
In questa Ministeriale sono stati definiti i Programmi dello Spazio Europeo nel prossimo quinquennio con soddisfazioni rilevanti anche per l’Italia.
Proseguirà infatti il programma ExoMars, consentendo all’Europa e all’ Italia che ha avuto un ruolo determinante, di far atterrare un rover su Marte nel 2020. Questo veicolo spaziale, che trasporterà esperimenti scientifici senza precedenti, è un naturale proseguimento alla ricerca di vita su Marte, avviata dal TGO (Trace Gas Orbiter), già in orbita intorno a Marte e perfettamente funzionante.
L’ Italia insieme all’Europa parteciperà alle operazioni della Stazione Spaziale Internazionale sino al 2024 e allo sviluppo di Space Rider, programmi chiave delle future missioni di esplorazione.
È stato approvato il finanziamento dell’EEOP (Programma di Osservazione Terrestre Europeo), che consentirà di sviluppare nuovi satelliti Sentinel del programma Copernicus per assicurare la continuità del flusso dei dati indispensabile al monitoraggio del clima del nostro pianeta.
Il supporto al programma ARTES è un fattore cruciale per lo sviluppo di nuove generazioni di satelliti di telecomunicazione e per assicurare che l’Europa rimanga tra i leader globali in termini di competitività, innovazione, sviluppo di nuove applicazioni e creazione di occupazione.
