Le città d’arte fanno il pieno di turisti nel ponte dell’Immacolata. In base all’aggiornamento sul monitoraggio di Confesercenti-CST la saturazione dell’offerta ricettiva nazionale disponibile online per il Ponte dell’Immacolata (9 – 11 dicembre) dovrebbe attestarsi a circa il 70/75%, con punte più elevate per alcune città d’arte che ad oggi (ultima rilevazione) vede percentuali di occupazione che oscillano intorno dall’80 all’85%. Percentuali di occupazione vicine o superiori all’80%, oltre alle classiche destinazioni di arte e cultura nazionale (Firenze, Venezia e Napoli) si registrano anche per località come Matera (che sta arrivando al sold out), come Bologna, Torino, Verona, Mantova (che si assestano tutte intorno a percentuali di occupazione online dall’85 al 90%), sottolinea Confesercenti. Buoni anche i dati relativi ad alcune località montane che vedono percentuali di occupazione della ricettività disponibile Online intorno all’85-90%, in particolar modo in Valle d’Aosta e Trentino alto Adige; in crescita anche realtà i dati di Livigno che ad oggi supera ampiamente il 90% di occupazione della disponibilità online -conclude Confesercenti-.In crescita anche i dati relativi ad alcune caratteristiche località balneari che registrano ad oggi percentuali di occupazione della disponibilità online intorno al 70%, con punte su realtà come Ischia e Capri che sfiorano l’80%.